Mi mancherà la varietà di frutta che si trova in estate, così profumata, colorata, mangiata così, lavata e addentata, ancor meglio se direttamente colta dall’albero o usata in mille modi, dalle macedonie ai sorbetti, dalle bavaresi alle crostate….
Approfitto delle ultime pesche per sperimentare una ricetta trovata su La Cucina Italiana con una piccola “licenza poetica” per personalizzarla.
Lavorare la ricotta con lo zucchero di canna e un pizzico di sale con una frusta elettrica. Unire le uova, uno per volta, e il tuorlo, poi il burro fuso, infine la farina e gli amaretti frullati finissimi fino a ricavarne una farina, e il lievito. Aggiungere una pesca a dadini, con la buccia, e versate in una tortiera imburrata.
Tagliare a fettine l’altra pesca – anche questa con la buccia – e disporle come in foto. Spolverare con zucchero a velo e infornare a 180 °C per circa 1 ora.
I will miss the summer fruits, so fragrant, colorful, eaten “on the go”, just washed and bitten – even better if directly harvested from the tree – or used in a thousand ways, from fruit salads to sorbets, from Bavarian creams to tarts …
I take advantage of the latest peaches to experience a recipe found on La Cucina Italiana with a small “poetic license” to personalize it.
Beat the ricotta cheese with brown sugar and a pinch of salt with an electric whip. Add the eggs one by one, and the yolk, then the melted butter, and finally the flour and the finely grounded amaretti biscuits and the yeast.
Add a diced unpeeled peach to the dough and pour into a buttered cake pan .
Slice the other peaches – even this with the peel – and place them as you see in the picture. Sprinkle with icing sugar and bake at 180 ° C for about 1 hour.
Ingredienti
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ricotta 200 g
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farina – flour 150 g
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amaretti 50 g
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zucchero di canna – brown sugar 140 g
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burro – butter 50 g
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uova – eggs 3
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tuorlo – yolk 1
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lievito – yeast 1/2 bustine
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pesche noci – nectarines 2
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sale – pinch of salt 1 pizzico
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zucchero a velo – icing sugar q.b.
